Torino, 1 gennaio 2016. Nelle prime ore del mattino il commissario Andrea Sacchi, insieme con la sua squadra, scopre un cadavere all’interno di un appartamento di un condominio semideserto. Sul comodino, una fotografia di gruppo risalente agli anni del liceo della vittima e alcuni fogli scritti a mano. Qualcosa che somiglia a una confessione e che riporta l’azione indietro di venticinque anni, quando il gruppo di ragazzi della fotografia condivideva tutto, a partire dalla passione per il teatro, e pensava che l’amicizia che li legava fosse così forte da resistere al tempo e ai casi della vita.
Quell’illusione adolescenziale, invece, svanisce subito dopo la scomparsa misteriosa di Barbara, la ragazza più bella e desiderata del gruppo. I sospetti e le tensioni che ne seguono portano ciascuno a prendere una strada diversa, allontanandosi dagli altri. Finché, venticinque anni dopo, una nuova scomparsa, quella di Giuliana, un’altra componente del vecchio gruppo, fa sì che tutti si ritrovino a trascorrere insieme la sera di Capodanno.
Le due sparizioni presentano inquietanti analogie. È possibile che i due casi siano in relazione l’uno con l’altro, dopo tanto tempo? È possibile che le due donne non siano solo scomparse, ma che qualcuno, forse la stessa persona, le abbia uccise? E in questo caso, è possibile che il responsabile si trovi all’interno del gruppo di amici? Qualcuno di loro sa, ma non parla.
Maurizio Foddai è nato nel 1957 a Torino. Prima di dedicarsi a tempo pieno alla professione di architetto, prevalentemente come urbanista, ha coltivato la passione per il Teatro come attore con le compagnie Torino Spettacoli, Il Teatro delle Dieci diretta dal regista Massimo Scaglione e l’Accademia Attori, specializzata in gialli interattivi con l’intervento diretto del pubblico. Con lo pseudonimo di Mike Webb, ha scritto la commedia poliziesca Brividi sotto il sole. Nel 2014 ha pubblicato il romanzo Il riflesso di un assassino. Per Libromania è stato autore di Un testimone pericoloso, Il manoscritto rubato e Il gioco dei silenzi.